venerdì 15 marzo 2013

Stintino...

Dopo Alghero, nonostante un po' di febbre, rieccoci a Stintino, paese fantasma d'inverno. Il porto interno è molto protetto, e un paio di giorni di stop servono a far passare il maestrale e (si spera) il malanno. Con il passaggio tra l'Asinara e la Sardegna, il Passo dei Fornelli, ci siamo finalmente lasciati alle spalle il tumultuoso mar del Golfo del Leone, che fa tutt'uno col Mar di Sardegna e il Mare delle Baleari. Da qui in poi le difficoltà non spariscono, ma cambiano: tappe più brevi, meno nottate di navigazione previste, coste più vicine e fetch più ridotto, quindi in generale, meno possibilità di mare grosso o molto grosso. Questo non toglie che sia le Bocche di Bonifacio, sia il Tirreno ed il Ligure che ci aspettano, siano mari tutt'altro che facili. In special modo d'inverno.

1 commento:

Unknown ha detto...

Bellissimi i delfini che vi fanno sempre compagnia sulle rotte dei sette mari!
Vi aspettiamo sotto la neve, tra un inverno che non se ne vuole andare e una primavera che nicchia.
Intanto qui ne succedono di ogni...