lunedì 4 novembre 2013

Corfù, tra i pescherecci.

Da qualche giorno siamo in sosta nel porto peschereccio di Corfù, dove vige una sana anarchia marinara. L'ormeggio naturalmente è gratuito e benedetto dalla locale flotta di barconi da lavoro e pescatori. La città è bella e viva, offre numerose possibilità di rifornmenti ed approvvigionamenti, le canne da pesca sono state al momento riposte visto che al mercato investendo due o tre euri ci si procura di che pranzare, cenare e ri pranzare a pesce di giornata. Sarde, polpi, canocchie, gamberi, pesce di scoglio ecc ecc.
Nel frattempo fuori si prepara una burrasca di scirocco, che guarderemo con gusto tra le confortevoli mura del porto. Tiè.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella la "GHECIA", vero? Te lo dicevo che era il tuo posto!! Perché non pubblicate qualche foto?
Non dici ancora niente della Buba...
Baci babbo e mammmmmmma

Anonimo ha detto...

ciao Fe finalmente qualche notizia!un bacio da mamma a papa'

Anonimo ha detto...

Ohhh, dalle montagne del Kivu vi pensiamo un poco e vi invidiamo moooooltooooooo!!!!!! Pà e So.

Anonimo ha detto...

fede ho necessita di parlarti con urgenza mi serve la password per il pagamento delle tasse universitarie

Anonimo ha detto...

si può avere qualche notizia?